oggettocasa speziale
anno2000 - 2001
luogobignasco

Il contesto dell’intervento è fortemente caratterizzato da agglomerati di costruzioni tradizionali della valle e violentemente segnato da interventi in ordine sparso, realizzati dagli anni ’60 in poi. La progettazione di questo edificio ha incontrato difficoltà nella ricerca di riferimenti che potessero aiutare ad inserirlo in questo contesto. Il terreno a disposizione si trova fuori ma non lontano dal nucleo originario del paese e all’interno di una zona, destinata in futuro quasi solo a case unifamiliari, estranea quindi al tradizionale sviluppo degli insediamenti abitativi del luogo.

Il filo conduttore del progetto si è limitato a seguire riferimenti alla tradizione costruttiva della valle, in una loro lettura in chiave contemporanea, ma nulla può riguardo al suo inserimento urbanistico. La zona in questione sarà immutabilmente destinata a diventare una campionatura di edifici individualistici, lontani dal formare insediamenti omogenei e coerenti con luogo e tradizione.

Si è progettata quindi una costruzione intelaiata in legno, compatta e proporzionata, sorprendente per funzionalità e spazi interni, modulata su di una maglia di 2.70 x 2.70 m, sulla quale si articolano gli spazi interni, aperti o chiusi, secondo un principio che ritroviamo anche nelle strutture tradizionali della valle. Ciò vale anche per lo sviluppo del progetto in sezione, con spazi larghi quanto l’edificio stesso, con una copertura a capriate a falde assai spioventi.

 

[immagini: architetti]