concorsonuova scuola dell'infanzia
luogotenero - contra
anno2013
mottosum chi
premioselezionato per la seconda fase

 

L’area di concorso, come l’intero territorio di Tenero, offre spazio a sufficienza per collocare la nuova costruzione. Il progetto vuole però concentrare la nuova edificazione a stretto contatto con gli edifici esistenti per creare un complesso scolastico unitario, benché suddiviso nelle sue gerarchie e flussi.
Il nuovo volume assume quindi il compito di completare il complesso, disponendosi parallelo a quello della scuola elementare e formando con esso e con l’edificio della palestra la nuova corte d’entrata, vero spazio di riferimento per gli utenti. Qui giungono le due vie di accesso che conducono al percorso perimetrale – in parte coperto dal nuovo portico – su cui si aprono tutte le entrate degli edifici, fra cui quelle delle cinque sezioni della scuola dell’infanzia. Lo spazio libero fra nuovo edificio e strada viene occupato dall’area di gioco esterna, mentre la nuova passerella d’entrata lo divide nelle sue due componenti richieste dal programma, area verde ed area pavimentata.
Il volume, apparentemente complesso, è in realtà un preciso parallelepipedo, affiancato da due fasce laterali all’interno delle quali il gioco alternato di solette e di elementi di facciata crea spazi variati, voluti e cercati per dare carattere ludico all’architettura dell’edificio. La composizione a scacchiera è ripresa nella distribuzione spaziale in pianta, nel disegno di pieni e di vuoti delle facciate e nell’alternanza delle coperture.
Le cinque sezioni sono disposte in linea ed i relativi spazi distribuiti su due livelli. Le circolazioni sono ridotte al minimo e praticamente integrate negli ambienti serviti, senza rubar loro superficie.

A ciascuno spazio interno ne corrisponde uno rispettivo esterno – terrazza o portico – destinato alle attività della scuola, fra dentro e fuori, seguendo il ritmo delle stagioni.
All’edificio non mancano testa e coda, occupate dagli spazi per utenti esterni come il personale di cucina, gli allievi del refettorio di scuola elementare e per i docenti con i loro  spazi di riunione e di sostegno pedagogico.