concorsoristrutturazione e ampliamento scuola elementare
luogoserravalle (TI)
anno2021
mottomaronat

Il senso dell’ampliare per integrarsi con un segno contemporaneo nella matrice concettuale del complesso esistente, mantenendo e completando le scelte urbanistiche e tipologiche dell’architetto Rianda insieme ai colleghi Cagliani e Terzi  dell’inizio degli anni ’60.
Non si stravolge, non si amputa, non si sminuisce, non si umilia il complesso esistente, ma lo si valorizza, accentuandone i parametri urbanistico-architettonici nel segno di una continuità tra le generazioni di scolari e le testimonianze del costruito in valle di Blenio, belle e meno belle che siano. 
In ogni caso, riconoscendone il tempo della loro origine. 

Il complesso scolastico esistente è caratterizzato dal punto di vista tipologico-architettonico da diversi tipi di corpi/volumi: quelli principali, in cui si svolge prevalentemente l’attività didattica, quelli di collegamento, che contengono prevalentemente spazi particolari e/o di servizio, e quelli secondari con unicamente locali e funzioni accessorie.

I corpi principali sono caratterizzati da due tipi di facciate: a nord e soprattutto a sud sono generosamente corredate di aperture, quelle ad est e ad ovest, pur avendo delle aperture, sono prevalentemente trattate come pareti massicce, rese otticamente ancora più massicce dal rivestimento esterno in pietra naturale indigena.

L’intervento di ampliamento riprende questi parametri completando il complesso scolastico e ridisegnandolo con l’inserimento di muri “ordinatori”, che definiscono e relazionano i pieni ed i vuoti. Questi elementi permettono di definire e circoscrivere le diverse zone secondo i parametri funzionali ed architettonici.

Il pensiero architettonico originale continua e matura in maniera coerente con quello attuale. Edifici esistenti e nuove costruzioni si compongono insieme come se fossero state realizzate contemporaneamente, conservando invece ognuna i segni del proprio tempo.

La ristrutturazione del corpo principale esistente e quella più radicale dell’ex palestra mantiene geometrie e caratteristiche costruttive originarie, pur garantendo un risanamento energetico ed un aggiornamento dell’edificio secondo le norme vigenti.