Un’isola del Mar Egeo a Castelrotto in un braccio di mare con vigne di merlot, un rifugio lontano dallo stress quotidiano con la stessa atmosfera rilassante delle piccole, bianche case delle Cicladi, un microcosmo animato dall’alternarsi di spazi esterni e spazi interni, scandito da scorci sul panorama ed angoli solatii in cui ritirarsi e sprofondare nella lettura.

Così è nato il progetto di casa Devincenti, sulla base degli spunti suggeriti e fortemente ricercati dalla committenza. E poi libri, libri in ogni spazio, libri per ogni spazio: un mondo caratterizzato dai libri e libri-filtro a protezione del proprio mondo. Per ordinare un paio di centinaia di metri di scaffali di libri senza trasformare l’ambiente in un banale deposito si è composto un puzzle di immagini, da ambienti e paesaggi della Grecia alle pareti-libreria della biblioteca universitaria di Delft.